Quante volte abbiamo sentito parlare di WEB 1.0 o 2.0, ma ci siamo realmente chiesti cos’ è? In effetti, esistono molti post e vari blog che raccontano come siamo passati dal 1.0 al 2.0 e addirittura c’è già chi parla di un WEB 3.0.
Ma ecco in breve cosa ci raccontano i vari siti:
- Web 1.0: pagine e informazioni sono statiche, un’utente entrava nella pagina, leggeva i suoi contenuti e ne usciva.
- Web 2.0: Pagine dinamiche: La possibilità di condividere i contenuti e di utilizzare i servizi offerti dai siti vari web.
- Web 3.0: È un’evoluzione del WEB 2.0, non è ancora molto chiaro, c’è chi parla di 3D chi di intelligenze artificiali e chi di un unico database.
Per riassumere, il WEB 2.0 ha sicuramente modificato il nostro modo di navigare in rete, infatti i vari siti che permettono di interagire tra il sito web e l’utente sono comparsi uno dopo l’altro, come prima cosa sono spuntati i blog, i forum e le chat, poco dopo sono comparse le prime piattaforme di condivisione come Flickr, YouTube, Vimeo e i social.
Un’altra caratteristica fondamentale del WEB 2.0 è che tutti sappiamo tutto degli altri, mentre nel WEB 1.0 l’anonimato la faceva da padrone. Ormai basta un video su YOUTUBE (Justin Bieber) per diventare famosi o uno scatto fotografico (il bacio di Vancouver) per attirare l’attenzione dei Media. Inoltre le identità reali ormai sono obbligatorie per la registrazione a un sito, poiché le aziende vogliono sapere chi siamo dove siamo e cosa facciamo.
FONTI E APPROFONDIMENTI: